Siamo i delegati Laici Salettini partecipanti al secondo incontro internazionale dei Laici Salettini organizzato con il Consiglio Generale MS. Siamo accompagnati da Missionari e da membri del Consiglio Generale. Veniamo dai seguenti paesi: Argentina, Angola, Bolivia, Brasile, Usa, Francia, Filippine, India, Italia, Spagna, Madagascar e Polonia. Vi salutiamo calorosamente.
Ogni giorno, abbiamo ricevuto messaggi dei Laici e Missionari delle diverse Provincie e vi ringraziamo. Ciascuna delegazione, a turno, è stata responsabile di momenti di preghiera e questo ci ha permesso di pregare “in famiglia” con voi tutti e quindi con la Chiesa universale. In questo anno di Giubileo straordinario della Misericordia, abbiamo attraversato insieme la Porta Santa qui al Santuario.
La prima tappa dell’incontro ci ha permesso di “Fare conoscenza”. Abbiamo presentato l’esperienza e la storia di ciascuna delle nostre Province e Regioni. Ci siamo così arricchiti a vicenda a partire dalle nostre diversità. Abbiamo sentito lo spirito della famiglia salettina, e ciò ci ha permesso di vivere una condivisione di idee e di apertura verso il mondo che ha bisogno di essere riconciliato – è il tema di questo incontro.
La seconda tappa ci ha condotti al tema della “Sensibilizzazione” verso il lavoro di riconciliazione. Abbiamo voluto riflettere più profondamente sulla spiritualità della riconciliazione nella nostra vita quotidiana di Laici Salettini. Il Padre Generale aveva invitato alcuni membri dell’associazione Via Pacis (originaria dell’Italia) i quali hanno testimoniato il loro impegno e ci hanno invitato a guardare alla nostra missione, là dove siamo, ciascuno con le proprie paure, difficoltà, debolezze. Maria ci invita a non avere paura, a osare ad uscire come ci ha detto il Padre di Kerimel, vescovo della Diocesi di Grenoble-Vienne, di essere profondamente in relazione con Cristo e diventare sempre più “riconciliatori”. Per questo, siamo stati invitati a riscoprire la profondità dell’amore infinito di Dio nell’incontro personale con Lui.
Nell’ultima tappa, intitolata “Agire”, abbiamo discusso, riflettuto, e abbiamo preparato alcune decisioni che vi saranno inviate dopo essere state approvate dall’Assemblea dei Laici presenti e sottoposta al Consiglio Generale.
Questo incontro ci ha permesso di sederci, di prendere coscienza che avanziamo passo dopo passo sul cammino, e che possiamo diventare sempre più segni e attori di riconciliazione.
Che bella esperienza abbiamo vissuto, con l’aiuto dello Spirito Santo e quello gli uni degli altri! Noi ripartiamo ricaricati di coraggio per lavorare senza stancarci all’avanzata del Regno, portatori di grandi progetti per la nostra missione di Laici Salettini.
La Bella Signora ci ha permesso di vivere questo momento forte. Noi eravamo uniti a voi e saremo molto contenti di poterlo condividere con voi.
Antonella
Otrzymaliśmy nowe zdjęcia od Biskupa Method Kilaini. Tak świętowano w parafii Rutete 170 rocznicę Zjawienia w La Salette.
Abbiamo ricevuto nuove foto dal vescovo Method Kilaini. Così hanno celebrato nella parrocchia Rutete 170 ° anniversario dell'apparizione.
We received new pictures from Bishop Method Kilaini. You can see how they celebrated in the parish Rutete 170 anniversary of the Apparition.
Carissimi amici Laici Salettini,
in questo giorno in cui ricorre la vostra festa (10 settembre), mi sento in dovere di arrivare fino a voi, presenti nei quattro angoli della terra per augurarvi una serena e cristiana celebrazione.
Mi trovo al santuario de La Salette con alcuni rappresentanti dei SENIORS della Congregazione per un'esperienza di vita comune, di preghiera, di ascolto della Parola di Dio e di riflessione sul messaggio della Bella Signora. E' un tempo di grazia quello che stiamo vivendo in quest'anno della Misericordia e del 170° anniversario dell'Apparizione.
Tra non molto, dal 29 settembre al 10 ottobre celebreremo, sempre qui al santuario, il 2° Raduno internazionale dei LS. Il primo , lo ricordo, ha avuto luogo nel 2011 dal 1 al 10 settembre. Non dimenticate di pregare per il buon esito di questo incontro.
Il 19 settembre, festa dell'Apparizione, sia per ognuno di voi e per le vostre famiglie , una buona occasione per rinnovare il vostro impegno come LS alla luce dell'invito della Bella Signora: "Ebbene, figli miei, fatelo conoscere a tutto il mio popolo".
Che questa festa sia felice e ricca di grazie e di benedizioni da parte del Signore e di Maria Riconciliatrice.
Sinceramente vostro,
P. Silvano Marisa ms
Superiore Generale
“ Maria, invocata con il titolo di “Nostra Signora de La Salette,
Riconciliatrice dei peccatori”, è la Patrona della Congregazione.
L’anniversario della sua Apparizione è celebrato solennemente
da tutti i Missionari di N.S. de La Salette” ( Rdv, 2cp)
“Dio sarà per sempre nella storia dell’umanità come Colui
che è presente, vicino, provvidente, santo e misericordioso”
(Misericordiae Vultus, 6)
La Salette 1846 2016
Carissimi confratelli,
assieme al consiglio Generale sono felice di raggiungere ognuno di voi in occasione della celebrazione del 170° Anniversario dell’Apparizione che si svolge in concomitanza con l’Anno giubilare della Misericordia.
So che a questo fausto evento la Congregazione si è preparata lungo tutto l’anno sulla base di programmi ed iniziative che hanno coinvolto non solo le nostre comunità e i singoli religiosi ma anche le varie realtà ecclesiali, missionarie e scolastiche nelle quali prestiamo generosamente il nostro servizio.
Mi complimento con tutti e con ognuno per il lavoro fatto e l’impegno profuso in ogni iniziativa allo scopo di ravvivare il senso di appartenenza alla Chiesa e alla nostra famiglia religiosa.
Da ormai 170 anni il messaggio di riconciliazione e di misericordia della Bella Signora risuona nella Chiesa e nel mondo grazie alla testimonianza anzitutto dei due pastorelli Massimino e Melania, e quindi dei Missionari e delle Suore de la Salette che ne hanno accolto l’eredità come pure di tanti fedeli laici, uomini e donne, che hanno abbracciato, facendolo proprio, il carisma dell’apparizione.
Una schiera davvero significativa di persone che, toccate dalle lacrime della Vergine, non hanno esitato in tutti questi anni a impegnarsi nel cammino di fede personale e comunitario per promuovere l’annuncio del Vangelo alla luce di quanto accaduto sulla montagna de La Salette il 19 settembre 1846.
Questi due eventi ecclesiali che stanno coinvolgendo la nostra Congregazione e la Chiesa tutta li dobbiamo vedere, vivere e accogliere come
… un dono ed una grazia. Dio, ancora una volta ci tende la sua mano di Padre ricco di misericordia, amore e perdono. Vuole visitare la nostra vita e la nostra storia per animarle e scuoterle dal torpore dal quale talvolta sono state avvolte e segnate.
… un impegno a non abbassare la guardia sia a livello della nostra vita religiosa vissuta in comunità come pure del ministero che la Chiesa ci ha affidato in tante parti del mondo….tenendo sempre presente che il primo modo di evangelizzare, richiestoci ufficialmente da essa, è di essere anzitutto testimoni gioiosi di una vita vissuta nella coerenza e nella fedeltà alla nostra professione religiosa.
… uno stimolo benefico a tenere vivo lo spirito missionario che fin dall’inizio ha caratterizzato la nostra presenza nella Chiesa e che grande entusiasmo ha immesso nel cuore di tanti confratelli che, senza saperlo, hanno scritto pagine gloriose della nostra Congregazione. L’apertura di una missione salettina in Tanzania (17 luglio 2016) vuole essere una risposta comune alle attese della Chiesa in questo particolare momento che sta vivendo in terra africana
… una sfida e una opportunità che ci coinvolge in prima persona nell’affrontare con coraggio il futuro. Che cosa il Signore vuole da noi? Quale ambito ecclesiale e sociale dovremmo privilegiare per meglio servire con il nostro carisma il mondo presente e lavorare per la causa del Vangelo? Perché questo si possa attuare avremo bisogno certamente di un supplemento di discernimento personale e comunitario fatto di attento ascolto della Parola e di assidua preghiera.
… un invito forte e accorato a rinnovare noi stessi, le nostre comunità, il nostro ministero all’insegna della carità e della misericordia, come suggeriva papa Francesco in un’udienza giubilare: “ A causa dei mutamenti del nostro mondo globalizzato, alcune povertà materiali e spirituali si sono moltiplicate: diamo quindi spazio alla fantasia della carità per individuare nuove modalità operative. In questo modo la via della misericordia diventerà sempre più concreta. A noi, dunque, è richiesto di rimanere vigili come sentinelle”. (Udienza Giubilare, 30 giugno 2016).
Non tutto deve terminare con queste celebrazioni giubilari…anzi da esse dobbiamo ripartire per dare nuovo slancio religioso e apostolico alla nostra Congregazione lanciandola verso orizzonti nuovi perché il suo servizio sia sempre più adeguato e rispondente alle necessità della nuova evangelizzazione. Ancora il papa nella “Bolla di indizione del Giubileo”: “come vorrei che gli anni a venire siano intrisi di misericordia per andare incontro ad ogni persona portando la bontà e la tenerezza di Dio! A tutti, credenti e lontani, possa giungere il balsamo della misericordia come segno del Regno di Dio già presente in mezzo a noi”.(Misericordiae Vultus, 5). E’ un invito a non crederci arrivati ma ad andare oltre e a guardare con speranza a quanto si presenterà davanti a noi.
A noi religiosi salettini è chiesto di continuare a parlare di misericordia e di riconciliazione in quanto esse rivelano un aspetto o meglio ancora il volto della carità, di Dio stesso: “Gesù Cristo è il volto della misericordia di Dio” (Papa Francesco Misiericordiae Vultus, 1)che è amore, che è carità. Chiediamoci tutti insieme: che cosa vorremmo che rimanesse di questi due eventi ecclesiali nelle nostre Province, nella nostra vita religiosa di ogni giorno e nel nostro ministero? Mi auguro che non si limitino ad essere un pio ricordo del passato, doveroso certo ma non esaustivo, ma diventino invece un salutare scossone in vista di una ripresa a tutto campo a livello umano, spirituale e apostolico. Non è tempo di indugiare ma di agire con coraggio e determinazione dando spazio, qualora ce ne fosse bisogno, alla nostra creatività e alla nostra fantasia.
Ricordiamoci sempre che “c’è un’opera di misericordia che solo noi cristiani possiamo e dobbiamo compiere: se non la facciamo noi, nessuno può farla al nostro posto: parlare di Gesù Cristo agli uomini e alle donne del nostro tempo, soprattutto alle nuove generazioni” (Vita Trentina, n.34, anno 91, pag. 3). Non è forse il crocifisso splendente di luce che è al centro dell’Apparizione e del messaggio di Maria a La Salette?
A nome del Consiglio Generale auguro a tutti una felice e santa Festa Patronale. Che la Vergine piangente de La Salette, inspiratrice e patrona della nostra Congregazione, benedica e protegga ognuno di voi, i confratelli malati e anziani, i numerosi giovani in formazione, la giovane comunità salettina di Rutete (Tanzania), i nuovi membri della comunità internazionale del santuario, le Suore de La Salette, coloro che vivono al margine delle nostre comunità e che non si sentono integrati o accolti da esse, i numerosi Laici Salettini che desiderano ardentemente vivere con noi il loro impegno sociale e religioso alla luce del nostro carisma e i tanti fedeli devoti delle nostre comunità parrocchiali che non cessano di celebrare ed invocare la Bella Signora come Riconciliatrice dei peccatori.
Fraternamente vostro,
P. Silvano Marisa MS
Sup. Gen.
News dalla Casa Generalizia
+ La casa durante tutto il mese di agosto ha continuato ad rimanere vuota a causa delle vacanze estive. I nostri giovani studenti hanno lasciato Roma per qualche giorno di vacanza o per il ministero. Rientreranno nel corso del mese di settembre.
+ Il 25 agosto P. Silvano è rientrato da un periodo di riposo trascorso con la sua famiglia in Trentino ( nord Italia )
+ dal 25 al 28 agosto i PP. Adilson e Belarmino hanno partecipato ad un corso di formazione missionaria ad Assisi, indetto e organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana.
+ Il 2 settembre i PP. Silvano ed Adilson sono partiti per il santuario de La Salette (Francia) per l’incontro dei SRMS (4-20 settembre) e per il Simposio mariano del 9 e 10 dello stesso mese.
+ Come già ricordato in precedenza, in occasione della riunione dei Laici Salettini, i membri della Congregazione sono invitati ad inviare dei messaggi di incoraggiamento e di simpatia ai Laici riuniti al santuario, utilizzando la seguente e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Tutti i messaggi saranno saranno resi noti a tutti nel corso della riunione.
+ Si invitano tutti i confratelli a visitare la nuova Biblioteca virtuale della Congregazione, operativa dal 1° settembre 2016, sul sito lasalettebiblio.org
Signore, è sotto il tuo sguardo paterno che vogliamo mettere il secondo incontro internazionale. Sii benedetto per la grande famiglia salettina: religiosi, suore, laici salettini. Tu l’hai fatta fruttificare in tutto il mondo. In questa preparazione, Signore, vogliamo sentirci tutti impegnati e coinvolti e pregare per la buona riuscita di questi dieci giorni.
Ti preghiamo per i partecipanti, delegati delle loro Province, perché lavorino con uno spirito di apertura, convivialità e fraternità. Facciano tesoro di questo tempo per approfondire maggiormente il messaggio della Bella Signora e “farlo conoscere meglio”. Che si nutrano degli scambi, delle condivisioni, delle esperienze dei loro fratelli e sorelle. Che questo tempo forte nella loro vita di cristiani li aiuti a diventare sempre più segni e artefici di riconciliazione.
Signore, fa che ci mettiamo in atteggiamento di ascolto per conoscere la tua volontà. Che l’incessante azione dello Spirito Santo ci ispiri a mettere in atto gesti nuovi di comunione fraterna e di evangelizzazione. Che in occasione di questo incontro, i laici presenti facciano una reale esperienza di Chiesa, aiutati dallo Spirito Santo, Spirito di Amore, di tenerezza e di misericordia che ci infonde il coraggio di lavorare per venuta del tuo regno.
Maria, la Bella Signora de La Salette, Madre della Chiesa e nostra Madre ci riunisce. Guidi e accompagni tutti i laici salettini e in particolare coloro che partecipano a questo incontro perché esso sia ricco di scambi e promotore di grandi progetti sul cammino della missione. Per la sua intercessione, domandiamo che il Signore benedica questo incontro 2016 e che rafforzi i legami tra di noi.
Nostra Signora de La Salette, riconciliatrice dei peccatori, prega sempre per noi che a te ricorriamo.
Il 13 e il 14 maggio a Salmata abbiamo organizzato un simposio con la partecipazione dei Provinciali e dei delegati di tutte le provincie della nostra Congregazione. Il simposio era dedicato al tema del Giubileo nel contesto del messaggio della Madonna deLa Salette. Gli argomenti delle conferenze sono stati sviluppati dalle singole Province, come di seguito elencato:
1) II Giubileo nell'AT (P. Janusz Kręcidło/Polonia)
2) L'evento Cristo e I'annuncio del Regno come esperienza giubilare (Francia)
3) L'esperienza giubilare nella storia della Chiesa (Angola)
4) Alcune forme problematiche del Giubileo cristiano (indulgenze, pellegrinaggi) ( USA)
5) La mentalità giubilare e i sistemi economici (Brasile)
6) II Giubileo come paradigma dell'esperienza morale (India)
7) Le implicazioni psico-sociali del Giubileo (Filippine)
8) II Giubileo come forma permanente di giustizia e pace (Argentina)
9) Esperienze giubilari nella Congregazione (Madagascar)
10) Una teologia giubilare dell'Apparizione: estetica, messaggio, prospettive (Gian Matteo Roggio)
Oltre al Padre Generale Silvano Marisa e ai PP. Adilson Schio, e Henryk Przeździecki, membri del Consiglio Generale, hanno partecipato al simposio P Alfredo Velarde (Argentina), P. Edegard Silva Junior, P. Luis Carlos Lopes, P. Ivo Lisaki (Brasile); P. Louis de Pontbriand, P. Andrzej Zontek (Francia); P. Piotr Cieplak (Polonia); P. Heliodoro Santiago Bernardos, P. Celeste Cerroni, P. Jean Pierre Rabenimanana (Italia); P. Avelino Sangameya (Angola); P. Philip Naw Aung (Myanmar); P. René Butler, P. Ernest Corriveau (USA); P. Rossano Soriano (Filippine); P. Romuald Rakotondraibe, P. Jean Venceslao Rakotomahefa (Madagascar); P. Biju Abramo, P. Roy Parayil (India); P. Janusz Kręcidło e P. Gian Matteo Roggio, (Commissione Teologica).
2° parte P. Janusz Kręcidło https://youtu.be/LtPJWk6j1os
3° parte Prowincia francese https://youtu.be/fjLphA3oXh8
4° parte Prowincia USA https://youtu.be/i3j3uDJW93g
Roma,10 maggio 2016
A tutti i Provinciali e confratelli della Congregazione.
E’ sempre una gioia per noi del Consiglio Generale, raggiungervi ogni mese, con alcune informazioni circa la nostra vita e le nostre attività.
Il mese di aprile è stato “qui e là”, cioè, abbiamo trascorso la prima parte del mese a La Salette-Francia, coinvolti nelle ultime settimane della PPP e, l'altra parte del mese a Roma, cercando di preparare bene gli eventi e le attività future. Il mese di aprile ha segnato anche il quarto anno del nostro mandato: P. Silvano ha celebrato questa data il 24 aprile e gli altri membri del Consiglio Generale hanno ringraziato Dio per questi quattro anni di servizio, il 27 aprile.
Essere a La Salette e condividere alcuni giorni con P. Joseph Bachand nella sua nuova missione come superiore della comunità internazionale del Santuario, è stato una vera grazia. Lui è pieno di vita e sta scoprendo poco a poco tutto ciò che a che fare con la nuova responsabilità che ha assunto in nome del Consiglio Generale.
Ma il mese di aprile 2016 sicuramente sarà ricordato nella nostra storia per la Decisione 24/2016. Questa importante decisione riguarda l'apertura della nuova missione della Congregazione nella Diocesi di Bukoba, (Tanzania). Il testo di questa decisione dovrebbe essere già conosciuto da tutti. Era desiderio del Padre Generale, e così abbiamo fatto, che questa decisione fosse presa proprio al Santuario di La Salette (Francia), al fine di mettere le nostre attività in questo nuovo paese dell’Africa sotto la protezione diretta della Bella Signora, di Massimino e di Melania. Nella Casa Generalizia, e mi auguro avvenga in tutte le nostre comunità, stiamo già pregando per questa nuova realtà missionaria.
Il tempo a La Salette (vi siamo stati per un mese), non è stato dei migliori: freddo, neve, nebbia. Tuttavia lo stato d'animo dei giovani della PPP è stato sempre positivo e caratterizzato da grande fraternità. Abbiamo la PPP nella certezza di essere una comunità internazionale, "multiculturale e che osa andare oltre i confini di ogni Provincia" (Capitolo Generale 2012). 26 sono stati i giovani che hanno fatto questo mese di formazione sulla Montagna di La Salette. Alla fine, più precisamente il 17 aprile, 10 di loro hanno fatto la Professione Perpetua, proprio nel Santuario. Dopo la PPP, i giovani di Angola, India, Filippine e Madagascar ci hanno dato la gioia di vivere alcuni giorni con noi a Roma permettendo loro così di conoscere in modo più approfondito e anche meglio di noi che ci viviamo, la "Città eterna”.
Una bella notizi è arrivata alla fine di aprile (24): Le Suore di Nostra Signora di La Salette, riunite in Capitolo Generale nella cittadina di Quézac (Francia), hanno eletto il nuovo Consiglio generale: S. Elisabeth (Francia): Superiora; S. Estelle (Francia): assistente; S. Sonia (Filippine): consigliera; S. Maria da Gloria (Angola): consigliera; S. Jeanne Odette (Madagascar): consigliera.
Quando siamo ritornati a Roma, il tempo ci è parso troppo breve per preparare tutte le attività previste nei prossimi mesi, infatti:
E così sono passati i giorni nella Casa Generalizia. Alla fine del mese, abbiamo avuto la gioia di ricevere nella nostra Casa Generalizia il vescovo di Grenoble, Guy de Kerimel che ha condiviso con noi la cena. Essendo a Roma per alcune attività pastorali, ci ha dato la gioia di essere con noi per qualche ora e ci ha comunicato la bella notizia che la Conferenza dei Vescovi di Francia da deciso che il 19 settembre sarà memoria liturgica facoltativa in Francia dopo che la proposta, avanzata dalla Conferenza Episcopale Francese, è stata accolta dalla Congregazione per il Culto Divino il 18 marzo 2016, con decreto a firma del suo Prefetto, Roberto Cardinale Sarah.
A tutti vogliamo augurare un maggio felice e allegro, con grande dedizione nel ministero e nella preghiera. A P. Efren Musngi che è in vacanza nelle Filippine, non ci resta altra cosa da dire se non di approfittare bene di questi giorni senza però dimenticare di prendersi cura della propria salute.
Un abbraccio a tutti,
P. Adilson, ms
Con molto piacere il 19 aprile 2016 abbiamo accolto Mons. Guy de Kérimel, vescovo di Grenoble (Francia), in visita per la prima volta alla nostra casa generalizia. Prima della preghiera della sera e della cena con la comunità ha accettato di posare con P. Silvano, P. Adlson e P. Henryk per una foto ricordo.
Lo ringraziamo di cuore di questa visita tanto gradita quanto inaspettata nella speranza di poterlo avere ancora quale amico e ospite altre volte nel prossimo futuro.